mercoledì 29 marzo 2017

Pasticcio di patate e bietole

La bietola è una varietà di barbabietola da orto nativa europea (diversa da quella utilizzata per la produzione dello zucchero), ben diffusa alle diverse latitudini del nostro continente e particolarmente presente (anche come pianta spontanea) nei paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
È ricca di vitamina A, C e K, nonché di acido folico. L’alto contenuto di calcio, magnesio e potassio è utile per combattare l’osteoporosi mentre la ricchezza di fibre migliora l’attività digestiva.

Le patate hanno la loro origine in Perù, Bolivia, e Messico dove venivano coltivate fin dai tempi della civiltà azteca e inca. Colombo nei suoi viaggi non ebbe modo di conoscerle. Vennero invece scoperte dagli spagnoli di Pizarro, sulla Cordigliera Andina, solo a metà Cinquecento.
Nel XVI secolo le patate giunsero in Italia grazie ai padri Carmelitani scalzi, i quali insegnarono come dovevano essere coltivate e raccolte. Inopportunamente molti mangiavano non i tuberi ma le foglie e i frutti velenosi (contengono solanina), con conseguenti intossicazioni. Le patate conquistarono così una fama negativa, malgrado gli sforzi dei botanici di tutta Europa.
Nella seconda metà del settecento il farmacista ed agronomo francese Parmentier ne apprezzò il sapore, constatando la sua facilità di crescita in terreni relativamente poveri. Parmentier quindi propose in patria la “pomme de terre” ad un premio per nuovi cibi contro la carestia, presentando il tubero come un pane già fatto che non richiedeva ne mugnaio ne fornaio. 
Da un punto di vista dietologico, questo tubero pur essendo ricco di amidi, ha il vantaggio di contenere meno calorie del pane e della pasta.

Ingredienti
1 kg di patate 
600/700 gr di bietola
2 scamorze
abbondante parmigiano grattato

Per la besciamella
50 gr di burro
3 cucchiai di farina
1/2 litro di latte
noce moscata
sale





Preparazione
Lessare le patate (per uniformare la cottura, sceglierle di calibro simile). 
Farle raffreddare e sbucciarle. Quindi tagliarle a dadi non troppo piccoli.

Lavare la bietola e farla lessare in acqua. Se si usano le bietole a coste, separare queste dal verde e buttarle nell'acqua bollente 15 minuti prima della parte verde. Passato questo tempo buttare in acqua anche la parte verde, far cuocere gli ultimi cinque minuti e scolare il tutto. Far intiepidire, strizzare e sminuzzare grossolanamente tutte le bietole.

Ridurre in dadolata le scamorze.

Preparare la besciamella. Sciogliere in un pentolino il burro, spegnere il fuoco e aggiungere la farina. Dovrà risultarne un composto piuttosto compatto tendente a formare una palla.

Aggiungere il latte a temperatura ambiente poco alla volta e mescolare facendo attenzione a non far formare grumi.
Mettere sul fuoco basso e far cuocere fino ad avere un composto denso ma fluido. Nel caso servisse, diluire aggiungendo un po' di latte, sempre poco per volta. Infine aggiungere una presa di sale e una spolverata di noce moscata.

Imburrare e cospargere con il pan grattato una teglia rettangolare di circa 25 centimetri. 

Stendere un primo strato (di tre) di patate, disporre in successione le bietole, i dadini di scamorza, un po' di besciamella e il parmigiano. 

Proseguire con un altro strato uguale (patate, bietole, scamorza, besciamella e parmigiano) e finire con le restanti patate, la besciamella e il parmigiano.

Infornare a 200° ventilato per circa 30 minuti. 
Prima di servire, lasciare a intiepidire una decina di minuti.

lunedì 20 marzo 2017

Rotolo alla Nutella

Dolce rapido da fare e con tempi di cottura veramente brevi. Comodo quindi se il tempo scarseggia.
Una base che ricorda il pan di Spagna e che si può farcire anche con marmellate, altri tipi di crema o con panna e fragole. 
È diffuso nella penisola Scandinava dove si chiama rullekake, ma si trova nel resto d'Europa anche come Swiss-roll. Quasi tutti i paesi ne hanno una versione e un nome. Da noi è il Rotolo e il suo must è con la Nutella. La costante in tutte le versioni è una e cioè le uova montate molto, molto bene.

Ingredienti
100 gr di farina
5 uova
80 gr di zucchero

1 bacca di vaniglia
1 fiala di aroma limone
300/400 gr di Nutella

Preparazione
Separare i tuorli dalle chiare e cominciare a montare queste ultime. Quando cominciano ad essere piuttosto sode aggiungere metà zucchero e dopo un minuto, sempre continuando a montare, aggiungere anche il resto.

Dopo un altro minuto, aggiungere un rosso alla volta, aspettando che sia ben assorbito il precedente prima di metterne uno nuovo e senza smettere di montare.

Aggiungere la fiala di aroma al limone e i semini interni della bacca di vaniglia. Per farlo apritela a metà per il lungo e con un coltello a lama liscia raschiare bene per prelevare tutto l'interno.
Montare ancora un paio di minuti.

Il composto deve risultare molto spumoso e per ottenere ciò bisogna montare complessivamente il tutto per almeno una decina di minuti.

A questo punto procedere incorporando la farina un cucchiaio alla volta, mescolando con una spatola con movimenti lenti dal basso verso l'alto per non smontare il composto.

Foderare la leccarda con della carta da forno. Per tenerla ferma, fare una X con il burro direttamente sulla leccarda. Quindi coprire con il foglio di carta e farlo aderire alla X di burro, questo permetterà di stendere il composto senza fastidiosi spostamenti. Versare e livellare bene.

Cuocere in forno già caldo a 200 gradi per 6/7 minuti. La superficie dovrà risultare dorata. Estrarre dal forno e posare la base del nostro rotolo su una superficie piana con tutta la carta da forno. Far intiepidire pochi minuti coprendo con un tovagliolo umido per mantenerla morbida.

Quindi rigirarla e togliere delicatamente la carta da forno. 
Spalmare la Nutella e arrotolare dalla parte più lunga. 

Spolverare con zucchero a velo. Per ottenere un risultato bicolore, tagliare delle strisce di carta da forno e posarle sul dolce. Quindi spolverare con cacao in polvere.