lunedì 30 maggio 2016

Torta fredda yogurt e Nutella

Descritto da Aristotele, Senofonte, Erodoto e Plinio, conosciuto da sempre presso le popolazioni orientali, lo yogurt ha origini antichissime.
È opinione comune che la sua origine risalga ad almeno 4000 anni fa.
La culla dello yogurt è localizzata nell’Europa orientale, da dove le popolazioni nomadi e i commercianti l’hanno poi introdotto in quella occidentale. L’origine caucasica dello yogurt si ritrova anche nella sua etimologia: in turco, infatti, il verbo yoğurmak, significa "impastare o mescolare".
Grazie agli intensi scambi commerciali e militari del bacino del Mediterraneo, lo yogurt si diffuse ben presto anche tra Fenici, Egizi, Sumeri, Greci e Romani. Il medico greco Galeno ne parla diffusamente in una sua opera, attribuendogli sicure capacità benefiche per il fegato e lo stomaco.
Anche il suo impiego in cucina risale ai tempi antichi. Nelle novelle de “Le Mille e una Notte” è presente come base per banchetti regali, mentre i primi libri arabi di ricette vedono la descrizione di diversi piatti a base di yogurt.
La storia moderna e scientifica dello yogurt inizia con la fine dell’ottocento, quando viene isolato il Lactobacillus Bulgaricus, responsabile del processo di fermentazione che permette la trasformazione del latte in yogurt.


Ingredienti
200 gr di Pavesini
80 gr di burro
250 gr di yogurt greco magro
250 gr di panna fresca liquida
70 gr di zucchero a velo
300 gr di Nutella

Preparazione
Tritare finemente nel mixer i biscotti (tutti tranne 4-5). Sciogliere il burro a bagnomaria o nel microonde.
Mescolare i due ingredienti in una ciotola e fare amalgamare molto bene.
Su una tortiera di circa 24 cm di diametro foderata con della carta da forno, stendere e pressare bene con le dita il composto fino a renderlo molto compatto e ben livellato.
Fare riposare in frigorifero almeno per una mezz'ora.

Sciogliere a bagnomaria la Nutella. Evitare di immergere direttamente nell'acqua il pentolino dov'è la Nutella, meglio tenerlo un po' sollevato.
Stendere la cioccolata così ammorbidita sulla base di biscotti e burro. Conservarne due tre cucchiaiate per le decorazioni finali.

Mettere lo yogurt greco in una ciotola.
Montare la panna molto bene con lo zucchero a velo. Unirla allo yogurt mescolando delicatamente con movimenti dal basso verso l'alto.
Versare il composto di panna e yogurt sopra lo strato di Nutella.

Sbriciolare i Pavesini rimasti e distribuirli sulla superficie della torta.
Completare con qualche riga di Nutella fatta colare con il cucchiaio sulla superficie della torta (e qui me ne è colata un po' troppa ahimè!)

Tiella barese

Questa ricetta me l'ha suggerita una amica del GAS, decantandomene la bontà e facendomi venire letteralmente l'acquolina in bocca.
Tornata a casa ho cercato in giro qualche lume e, come al solito, ho preso un po' quà un po' là e ho tirato fuori la mia interpretazione (piuttosto fedele all'originale barese).
Ed è talmente gustosa che ogni volta che prendo le cozze la faccio.
Consiglio di usare il riso parboiled perchè non scuoce e i chicchi restano ben separati, mentre la ricetta originale prevede l'uso di una tipologia di riso più "mantecante" (tipo Roma o Carnaroli). Dipende un po' dai gusti personali.

Ingredienti
600 gr di patate
300 gr di riso parboiled
1 kg di cozze
400 gr di cipolle
600 gr di pomodori pelati
1 mazzetto di prezzemolo
1 spicchio di aglio
olio

Preparazione
Pulire bene le cozze, togliendo la barbetta e poi grattandole bene con un coltello affilato o una paglietta di metallo.
Sciacquare bene e metterle in una padella capiente con il coperchio. Cuocere fino ad apertura delle valve.

Sbucciare e affettare con la mandolina le patate e le cipolle. Tagliare a pezzettoni i pelati.
Preparare il trito di aglio e prezzemolo.

Scolare le cozze, filtrare le loro acqua di cottura e conservarla. Privarle della metà del guscio dove non c'è il mollusco.


Ungere leggermente il fondo di una pirofila. Stendere la metà delle patate in uno strato sovrapponendole leggermente. Distribuire sopra la metà delle cipolle e poi la metà dei pomodori.
Spolverizzare con il trito di aglio e prezzemolo e completare con un giro di olio.

A questo punto disporre tutte le cozze una a fianco a l'altra con il mollusco verso l'alto. Se ne avanzassero, togliere il guscio e distribuirle insieme alle altre.


Coprire con il riso coprendo bene tutti gli spazi e riempiendo i gusci. Salare pochissimo.
Terminare stendendo le restanti cipolle, i pomodori e chiudere con le patate e un altro giro di olio.

Prendere il liquido di cottura delle cozze già filtrato e delicatamente farlo colare in un angolo della tiella. Probabilmente non basterà a coprire il riso (si può vedere inclinando leggermente la tiella) e quindi aggiungere un poco di acqua.

Informare a 200 gradi per 40 minuti, tenendo coperta la tiella con un foglio di alluminio per i primi 10 minuti. Poi scoprire e gli ultimi 10 minuti avvicinare alla parte alta del forno per far grigliare le patate. Prima di chiudere il forno controllare, sempre inclinando leggeremente la tiella, che non ci sia più acqua al suo interno. Altrimenti proseguire la cottura per qualche altro minuto magari riportando la tiella verso il basso per evitare di far bruciare le patate.

Prima di servire far riposare fuori dal forno per una decina di minuti.

giovedì 5 maggio 2016

Muffin alle fragole



La fragola è un frutto originario delle zone alpine. Il vero frutto sono i semini che vediamo sulla superficie, mentre la parte rossa è un’infiorescenza.

Secondo un’antica leggenda quando Marte scoprì che Venere era innamorata del giovane Adone si trasformò in toro e uccise il rivale. Le lacrime di Venere sul corpo insanguinato dell’innamorato diedero origine a piccoli frutti a forma di cuori rossi, le fragole.



Ingredienti 
(per circa 10/12 muffin) 
130 gr di farina 00 
14 fragole circa 
150 gr di zucchero a velo 
75 gr di latte intero 
75 gr di burro 
2 uova 
1 bustina di vanillina 
1/2 bustina di lievito per dolci 
1 pizzico di sale 
200 gr di panna 

Preparazione 
Tenere il burro a temperatura ambiente per un’oretta, per farlo ammorbidire bene. 
Setacciare la farina, il lievito, il sale e la vanillina insieme. 

In una ciotola battere molto bene, con la frusta elettrica il burro, aggiungere lo zucchero a velo e continuare a battere fino a far diventare il composto soffice e spumoso (almeno 5 minuti). 

Aggiungere le uova, amalgamandole bene una alla volta. 
Unire quindi la farina setacciata, anche questa un po’ alla volta. 
Poi aggiungere il latte. 

Fare a pezzetti (non troppo grandi) 10 fragole (conservare le altre 4 per la decorazione), passarle in un po’ di farina e unirle al composto. 
Amalgamare bene con una spatola. 


Distribuire il composto nei pirottini già sistemati nella teglia da muffin avendo l’accortezza di non riempirli troppo, per evitare fuoriuscite durante la lievitazione. 

Infornare nel forno caldo a 180° per circa 20/25 minuti. 
A cottura ultimata far raffreddare i muffin, quindi scartarli dal loro pirottino e decorarli con un ricciolo di panna e qualche pezzo di fragola.